Ecco come capire quali sono le migliori scrivanie da lavoro
Fondamentali in qualsiasi ufficio e negli studi casalinghi, le scrivanie sono dei complementi d’arredo davvero utili, che rappresentano molto più di un semplice tavolo. Se poste in un ufficio o in luoghi a contatto con il pubblico contribuiscono a comunicare i valori e la vision dell’azienda. E proprio per questa ragione, prima di procedere ad un acquisto azzardato è opportuno valutare alcuni criteri, al fine di trovare l’opzione più performante. Ma come si fa a capire quali sono le migliori scrivanie da lavoro?

Requisiti e consigli utili per acquistare la scrivania adatta alle proprie esigenze
Innanzitutto, per individuare le migliori scrivanie da lavoro bisogna prendere in considerazione le dimensioni. Chiaramente, un modello è più o meno adeguato a seconda dell’altezza della persona che la utilizza. Ma in ogni caso, sussistono dei criteri da rispettare, stabiliti dalla normativa vigente. Infatti, una postazione di lavoro in regola deve essere conforme a determinati requisiti di ergonomia e stabilità.
In primo luogo, il piano d’appoggio deve distare dal pavimento almeno 70 cm. E una volta seduti, deve esserci lo spazio necessario a garantire il corretto movimento degli arti inferiori (in linea di massima corrisponde a circa 25 cm).

Non solo, la superficie orizzontale della scrivania deve essere all’altezza dei gomiti, e deve permettere di appoggiare le braccia formando un angolo a 90 gradi. Sembrano dei piccoli dettagli, ma sono in grado di fare la differenza, in particolare quando si deve stare per diverse ore alla postazione.
Un consiglio ulteriore? Affidandosi alle aziende produttrici che offrono articoli totalmente Made in Italy si avrà la certezza di acquistare modelli performanti e soprattutto conformi alle normative. Certo, il prezzo può essere più elevato, ma la qualità è senza dubbio assicurata.
Materiali, accessori extra e stile della scrivania da lavoro
Dopo essersi accertati che la scrivania rispetti i criteri stabiliti dalla legge, è opportuno valutare tutte le alternative riguardo al materiale. Meglio diffidare dai modelli in plastica, poiché sono poco resistenti, possono danneggiarsi facilmente e hanno una minor capacità di carico. Al contrario, le scrivanie in legno o metallo (lamiera d’acciaio o acciaio inox) sono robuste, stabili e durevoli nel tempo.
Passiamo ora al capitolo accessori. Le migliori scrivanie da lavoro integrano mensole, ripiani, e cassettiere. Tali supporti permettono di archiviare ordinatamente documenti cartacei, faldoni e cartellette. Ma offrono anche un piano d’appoggio extra per tastiera, stampante e cancelleria.

Infine, non importa che si tratti di un ufficio aziendale o di una postazione allestita nella propria abitazione: anche l’occhio vuole la sua parte. La scrivania, infatti, non deve stonare con lo stile dell’arredamento circostante. In un locale dallo stile classico e sobrio il suggerimento è quello di puntare su modelli in legno, che conferiscono all’ambiente una nota di eleganza senza tempo.
Invece, se si tratta di un ufficio moderno, giovanile ed informale, postazioni dalle tinte più accese (arancione, verde, blu o rosso) daranno un tocco davvero frizzante.